
Quando si parla di organizzare la propria giornata lavorativa, la battaglia tra lavoro da casa e coworking è sempre aperta.
I (pochi) punti a favore del lavoro da casa ?
Ad essere onesti, ci sono solo due grandi vantaggi nel lavorare da casa, entrambi di peso notevole:
- È assolutamente GRATIS. Questo è il più grande ostacolo per chi considera il coworking, perché nulla può competere con il costo zero.
- È l’unico luogo in cui è socialmente accettabile indossare il pigiama tutto il giorno.
Eppure, anche questi benefici perdono presto il loro fascino. Lavorare in pigiama tutto il giorno può farci mettere in discussione le nostre scelte di vita, e la comodità di non doversi muovere confonde la linea tra il “tornare” a casa e il “non essere mai andato via”.
I 7 segni che il lavoro da casa ti sta isolando
Nel tempo, le persone che scelgono il coworking lamentano regolarmente gli stessi problemi del lavoro da casa:
- “Non riesco a lavorare, sono troppo distratto in continuazione.”
- “I miei figli non collaborano con il gioco del ‘fai silenzio’ tutto il giorno.”
- “Non è così bello come sembra lavorare da casa.”
- La difficoltà a resistere alla tentazione di Netflix, di fare incursioni continue nel frigo o di tornare a letto alle due del pomeriggio.
- La confusione tra la modalità “produttiva” e la modalità “relax“.
- La sensazione che troppa inattività possa diventare un elemento negativo.
La verità è che la casa dovrebbe avere il suo scopo primario: essere un santuario sicuro, accogliente e rilassato, dove rifugiarsi dal mondo esterno. Mescolare questo spazio con l’ufficio confonde i confini e mette a rischio la produttività.
Lo scopo e l’interazione: i veri vantaggi del coworking
Ecco perché il coworking vince, anche se ci si limita al “minimo indispensabile”—ovvero, presentarsi, prendere una scrivania, indossare le cuffie e lavorare.
1. Il senso di scopo (purpose)
L’essere umano ha bisogno di scopo e direzione. Alzarsi la mattina con un obiettivo è fondamentale. Uno spazio dedicato al lavoro, come un ufficio o un coworking, fornisce l’ecosistema necessario per alimentare questo scopo. Anche se non partecipi a nessun evento (pranzi di gruppo, aperitivi, ecc.), il semplice fatto di recarti in un ambiente dedicato ti fa guadagnare in focalizzazione e motivazione.
2. L’Interazione umana
L’interazione è cruciale. Anche i più cinici (“le persone sono la cosa peggiore,” come diceva Seinfeld) apprezzano una chiacchierata occasionale nell’area comune. La bellezza del coworking è che ti offre una scelta: puoi isolarti con le cuffie o uscire dal tuo guscio.
3. Opportunità illimitate
Se decidi di scambiare un semplice “ciao” con la persona accanto alla macchinetta del caffè, le possibilità sono infinite:
- Potresti fare una nuova amicizia.
- Potresti scoprire che il fastidioso bug nel tuo codice può essere risolto da quel nuovo conoscente.
- Potresti trovare un nuovo partner commerciale o un cliente.
Tutto ciò che serve è un semplice “ciao” mentre prepari il tuo caffè.
L’appello ai i benefici di uno spazio di coworking hanno convinto anche i più scettici. La scelta non è tra il “gratis” e il “pagato”, ma tra l’isolamento distratto e un ecosistema che alimenta il tuo scopo e apre a opportunità illimitate.
Success is walking from failure to failure
with no loss of enthusiasm.
Ashley Williams